Al nostro ritorno da una gratificante escursione in montagna siamo appagati del panorama visto e del traguardo raggiunto, ma sicuramente anche molto stanchi per la fatica fatta. Prima di salire in auto per il ritorno, quando togliamo i nostri scarponcini per indossare un paio di scarpe leggere, ci ripromettiamo di pulirli ma spesso, una volta a casa questo non avviene. Eppure, bastano poche semplici regole di manutenzione per riporre i nostri scarponcini correttamente ed evitare spiacevoli disagi quando ci serviranno nuovamente. Ecco alcuni consigli utili.

Prima di risalire in auto dopo l'escursione

Alcune operazioni importanti le possiamo fare prima di toglierci gli scarponcini per il ritorno. Dove possibile approfittiamo di una fonte d’acqua naturale come un ruscello per rimuovere il grosso del fango accumulato durante l’escursione con l’attenzione di non far entrare l’acqua all’interno della calzatura. Una seconda operazione utile, subito appena tolti, consiste nello sbattere le suole reggendo gli scarponcini per i tacchi. Questa operazione permetterà la pulizia quasi ottimale della suola. Durante il rientro in auto, riponiamo pure le scarpe in un sacchetto ma non chiudiamolo per evitare la formazione di condense che possono essere causa di muffe e cattivi odori.

Al nostro rientro con un piccolo sforzo possiamo subito sistemare i nostri scarponcini da trekking.

Cosa ci serve: 

  • Un lavandino o una vasca d’acqua, meglio se in esterno
  • Una o più spazzole morbide
  • Spray sanificante
  • Impermeabilizzante

Togliamo subito le solette interne laviamole e mettiamole ad asciugare in un luogo ventilato e non a diretto contatto con i raggi solari, questo ci permetterà di eliminare le possibili cause di cattivi odori provocato dalla proliferazione dei batteri. Completiamo quindi la pulizia dei nostri scarponcini: infiliamo la mano all’interno della calzatura e con l’aiuto di una spazzola morbida rimuoviamo l’eventuale terriccio ancora presente. Se siamo riusciti a rimuovere parte del fango subito dopo l’escursione, questa operazione sarà abbastanza veloce, altrimenti dovremmo metterci un po’ più attenzione. Mettiamo ad asciugare i nostri scarponcini in una zona ventilata ma non direttamente a contatto con i raggi solari. Nel periodo invernale, un errore molto comune è di mettere ad asciugare le scarpe vicino ad una fonte di calore come un termosifone o un caminetto, non fatelo mai per evitare di rovinare irrimediabilmente i vostri scarponcini. Se avete la necessità di velocizzare l’asciugatura dei vostri scarponcini internamente, sarà sufficiente inserire nella calzata alcuni fogli di carta di giornale da rimuovere dopo l’asciugatura.

Pulizia leggera dopo ogni uscita

Se le nostre uscite sono d’estate con terreni asciutti, non sarà necessario lavare gli scarponcini ogni volta, sarà però importante togliere le solette ed arieggiare lo scarpone ponendolo all’ombra in un luogo ventilato. Se lo riteniamo necessario potremmo utilizzare uno spray sanificante direttamente nella soletta per prevenire la formazione di batteri.

Come riporre gli scarponcini da trekking

Dopo la perfetta asciugatura, riporre gli scarponcini nella scatola originale solitamente è una buona soluzione e permette un facile stoccaggio ma prima bisogna renderla più arieggiata. Con una cutter apriamo alcune finestrelle di circa un paio di centimetri nei quattro lati della scatola, questo permetterà un buon ricircolo d’aria all’interno. Non riponete mai i voi scarponcini in sacchetti chiusi, per quanto sia stata fatta una corretta manutenzione, la mancanza d’aria potrebbe creare una situazione ottimale per muffe e batteri.

Anche con la massima cura, possono verificarsi degli incidenti.

Anche se abbiamo sempre conservato con cura i nostri scarponi tenendoli puliti, con il tempo possono verificarsi alcuni problemi comuni. Il più comune è il distacco della suola, causato dalla perdita di elasticità degli adesivi e dall'indurimento della gomma. Come accade con le automobili, dove dopo qualche anno, anche se i pneumatici sono ancora in ottime condizioni, l'aderenza alla strada non è più ottimale, così accade con le suole dei nostri scarponi.

L'ultimo consiglio per la pulizia degli scarponi da trekking

Se usate raramente i vostri scarponcini da trekking o se hanno diversi anni, portate con voi alcuni grossi elastici o un rotolo di nastro adesivo forte tipo americano, in caso di distacco o rottura vi saranno di grandissimo aiuto. In conclusione, per le vostre passeggiate e i vostri trekking utilizzate sempre scarpe adatte alla montagna, robuste e ben allacciate. Non dimenticate di seguire le poche indicazioni per mantenerle in ordine e potrete goderti al meglio le vostre uscite in natura.

Articolo di Loris Giuriatti